martedì 28 febbraio 2012

Banche: il pericolo non è passato

E' da inizio anno che le banche sembrano in recupero dopo le forti perdite del 2011, ma è da un po' di giorni che questo recupero si sta pian piano esaurendo e tornano a farsi vivi timori e situazioni grafiche incerte.
Complice la crisi Greca, è ancora  l'incertezza a fare da padrona, in questo scenario è difficile fare previsioni, l'Euro in questi ultimi 9 giorni è passato da 1.3000 a 1.34000 per poi ripiegare.
In questa scenario il nostro indice continua a perdere più delle altre piazze europee anche ieri -1.09% solamente Copenhagen fa di peggio segnando un ribasso del -1.31%.


Quindi la sofferenza degli istituti di credito incide molto sulle performance del nostro mercato.


Andiamo ad analizzare graficamente, alcuni dei più importanti Istituti di credito italiani:


Unicredit che dopo l'aumento di capitale sembrava aver preso il volo e che invece adesso si ritrova sotto quota 4€

Ubi banca che dopo aver ceduto ieri il -6% adesso punta a ripiegare in zona 3€


Mediobanca che, anche se viene considerato uno degli istituti più solidi, non riesce ad uscire dai suoi minimi storici.


Banca MPS che dopo essere riuscita a sfuggire all'aumento di capitale sembra in timida ripresa, rimane comunque molto volatile


Intesa San Paolo a mio avviso è quella che ha resistito di più alla crisi anche se ha anche lei toccato i suoi minimi storici, adesso sta tenendo un buon trend anche se la conferma della ripresa la vedremo solamente superati i 2€.


Mediolanum come Intesa sembrano gli istituti che maggiormente hanno tenuto di più, infatti anche la sua situazione grafica rimane in ripresa.


Le due banche popolari (BCA POP Milano e Banco POP) rimangono in una situazione incerta, anche se il recupero è stato rilevante, negli ultimi giorni ci sono state delle forti flessioni che, se continuano, potrebbero portare queste due banche nuovamente in zona di pericolo.






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Buon Trading

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