giovedì 8 dicembre 2011

Recessione alle porte, in attesa del vertice dei Big Boss di Eurolandia

Giornata festiva, ma i mercati non hanno festeggiato affatto, i tagli della BCE sul prezzo del denaro dello 0,25% non hanno dato il risultato sperato, i mercati in quel frangente si sono ripresi, ma poi sono ritornati in forte negativo.
Milano con il FTSE MIB è stata la peggiore d'Europa andando a perdere il -4.29% con l'inevitabile ritorno sopra 400 punti dello spread. A perdere terreno sono state sopratutto le Banche e quello che sinceramente più mi preoccupa è che la peggiore è Mediobanca -10,4%, la banca italiana più solida fino a questo momento insieme a Mediolanum (solida nel senso che ha perso meno delle altre durante questa crisi).
Mediobanca potrebbe tornare sotto i minimi in breve tempo e raggiungere un valore che andrebbe a toccare anche la peggior quotazione avuta dal titolo a 4.000€.


Tutti in attesa del vertice di domani con la speranza di un miglioramento, noi che guardiamo il mercato puramente a livello tecnico, come si può notare dal grafico FTSE MIB, la situazione era auspicabile, il trend a medio-lungo è ancora fortemente negativo e già da ieri avevamo capito che non stava cambiando trend, oggi c'è stata la conferma.


Quindi adesso (purtroppo) ci aspettiamo un ritorno a quota 14.000 a meno che da domani con il vertice non trovino una soluzione così efficace che faccia schizzare le borse.

Visto che ci aspettavamo questo tipo di movimento ho chiuso i titoli in portafoglio, titoli che hanno perso molto di quello che avevano guadagnato, ma ho cercato di prendermi il massimo, di solito ho sempre tenuto stop molto più laghi, ma in questo tipo di mercato è davvero difficile poter tenere i titoli per molti giorni in portafoglio.



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